MESOTELIOMA DA ESPOSIZIONE DIRETTA AD AMIANTO

L’inail erogherà anche nel triennio 2018-2020 l’una tantum a favore dei familiari, o loro eredi, che hanno contratto il mesotelioma per esposizione con un loro familiare ammalatosi per esposizione diretta all’amianto.

Per gli anni dal 2018 al 2020 l’Inail erogherà a favore dei malati di mesotelioma che abbiano contratto la patologia per esposizione familiare a lavoratori impiegati nella lavorazione dell’amianto, la somma una tantum di 5.600 euro.

Il nuovo decreto interministeriale recepisce quanto previsto dall’ultima legge di bilancio che ha esteso per un ulteriore triennio i benefici della somma una tantum ai malati di mesotelioma e loro eredi, inizialmente prevista fono al 2017.

L’Inail dovrà ora emanate le relative istruzioni operative e rendere disponibile la modulistica per fare domanda.

Adempimenti del familiare

I familiari del soggetto esposto devono presentare richiesta alla Sede territoriale dell’Inail competente per domicilio allegando la documentazione che attesti l’esposizione familiare con la persona con cui ha convissuto in Italia in un periodo in cui quest’ultimo era impiegato in una lavorazione che lo ha esposto alla malattia. Va pertanto allegata anche la relativa documentazione sanitaria con l’indicazione della data della prima diagnosi.

L’erogazione da parte dell’Inail dell’una tantum, in caso di istruttoria favorevole, viene effettuata entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.

Adempimenti degli eredi

In caso di decesso degli aventi diritto l’una tantum spetta agli eredi. La domanda va però presentata da uno solo di essi entro il termine di 90 giorni dal decesso, allegando la delega degli altri eredi e la relativa documentazione sanitaria che attesti la patologia contratta dall’avente diritto.

Anche in questo caso la somma una tantum viene erogata entro 90 giorni.