Separazione si o separazione no?

Stai pensando di separarti ma non sai a cosa vai incontro? Effettivamente il tuo atteggiamento è assolutamente plausibile. Avviare una procedura di separazione è sempre una scelta difficile da compiere. Ma il nostro studio legale è qui per aiutarti e soprattutto tutelarti.

Separazione consensuale e separazione giudiziale

Prima di tutto, occorre precisare che il nostro ordinamento prevede due tipologie di separazione. Ovvero, la separazione consensuale e la separazione giudiziale.

Al fine di garantire un miglior risultato, il nostro studio legale predilige le separazioni consensuali.

Non solo, in quanto si evita una “guerra” tra i coniugi ma, soprattutto, perché si cerca, ancora una volta, un dialogo tra marito e moglie.

Il dialogo tra i coniugi è necessario per la tutela dei minori, che purtroppo spesso vengono coinvolti nei conflitti tra i genitori.

Mentre nei casi in cui occorre procedere con la separazione giudiziale, la situazione diventa più complessa.

La procedura giudiziale è frutto del dissenso e del disaccordo dei due coniugi e vede il coinvolgimento di un terzo, ovvero il Giudice.

Difatti in questi casi è proprio il Giudice a disciplinare ed entrare di conseguenza anche nella vita della coppia.

A chi rivolgersi per la separazione consensuale?

Dopo aver chiarito le due procedure, possiamo precisare anche a chi bisogna rivolgersi per ottenere la consensuale. Come è noto, si può addivenire alla consensuale attraverso:

  • Ricorso presentato alla Presidenza del Tribunale;
  • Fase giudiziale, con deposito del ricorso di un coniuge e di una memoria di costituzione dell’altro coniuge e successivamente convertita in consensuale nel corso della prima udienza presidenziale;
  • Negoziazione assistita di cui alla Legge numero 162 del 2014;
  • Procedimento posto in essere presso il competente Ufficio Comunale dello Stato civile. Questo è possibile soltanto laddove dalla coppia non siano nati figli e dalla separazione non conseguano attribuzioni patrimoniali).

Documentazione necessaria per la procedura

Al fine di procedere e concludere quanto prima tutta la procedura, è necessario produrre i seguenti documenti:

  • Copia integrale dell’atto di matrimonio;
  • Certificato di residenza e stato di famiglia, anche contestuale, di entrambi i coniugi (non è possibile utilizzare l’autocertificazione);
  • Dichiarazioni dei redditi degli ultimi tre anni di entrambi i coniugi;
  • Copia di un documento di identità di entrambi i coniugi;
  • Copia del codice fiscale di entrambi i coniugi.

I costi ed i tempi di una separazione consensuale sono sicuramente inferiori rispetto a quelli di una separazione giudiziale.

Motivo per cui è sempre meglio procedere in via consensuale piuttosto che giudiziale.

Se hai bisogno di assistenza non esitare a chiedere una consulenza. Basta inviare una mail o compilare il formulario che trovi nell’home page. Inoltre, il nostro studio legale è presente anche su Facebook e LinkedIn.

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