Vaccini e minori: cosa accade quando i genitori sono contrari?

Che il coronavirus abbia dato inizio ad una vera e propria crisi, è un fatto ormai risaputo. Molti però, non sanno che la crisi pandemica e soprattutto i vaccini, hanno sollevato anche ulteriori motivi di tensione tra i genitori separati di minori.

Effettivamente, riesce difficile soffermarsi e riflettere sulla possibilità del fatto che i genitori di un minore potrebbero essere contrari alla vaccinazione per covid-19.

Vaccini Covid-19 e minori: il caso di Monza

Invece, un caso del genere è accaduto proprio in Italia, con precisione a Monza. Un minore ha espresso al sua volontà di vaccinarsi ma il padre, separato dalla madre, ha manifestato il suo dissenso.

La madre si accoda all’opinione del padre sostenendo che vi sono ancora molti dubbi sulla somministrazione dei vaccini covid-19 nei minori.

Così, la vicenda finisce in Tribunale, proprio grazie alla madre che decide di farsi portavoce del figlio e lasciar decidere ad un Giudice.

La decisione non è stata presa da un solo Giudice, ma bensì tre. I Giudici si sono espressi sulla questione dando ragione al minore.

La motivazione di tale decisione è racchiusa nel timore da parte del giovane, di essere contagioso e contagiato, nel caso in cui non si proceda con la vaccinazione.

Cosa hanno stabilito i Giudici del Tribunale di Monza?

I Giudici del Tribunale di Monza hanno così confermato alcuni principi che saranno sicuramente utili anche per eventuali altri casi simili.

  • per i vaccini non obbligatori il Giudice per decidere valuta il rischio concreto di infezione per il minore e per l’ambiente circostante. Nel caso su indicato il rischio di contagio è già ben noto;
  • è necessario tener conto di tutto ciò che viene dichiarato dalla comunità scientifica e decidere in base a tali affermazioni;
  • inoltre, anche se minore, l’opinione del figlio è comunque da tenere in considerazione.

Oggi non siamo qui a contestare l’obbligatorietà o meno dei vaccini covid-19. Ma nel caso di Monza bisogna tener conto del rischio a cui vengono sottoposti tutti coloro che entrano in contatto con il minore non vaccinato.

Purtroppo sono i numeri a parlare e a prescindere dalla propria opinione la pandemia non è frutto di fantasia ed è un problema che ha inginocchiato e messo in difficoltà tutto il sistema economico e sanitario mondiale.

Nel caso di specie, il minore è riuscito quindi a difendere la sua libertà vaccinale pur avendo contro in principio il padre e successivamente anche la madre.

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