La tutela dell’ambiente finalmente tra i principi fondamentali della Costituzione

Ambiente

Con 468 voti è stata scritta una nuova storia e questa volta con inchiostro verde. Un nuovo cambiamento in nome della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi.

Temi che nell’ultimo secolo ci hanno quasi spaventato, alla luce dei gravissimi eventi atmosferici e catastrofici che hanno colpito il pianeta, oltre naturalmente al caos generato poi dalla pandemia da coronavirus.

Ambiente e costituzione: cosa è cambiato

Nella giornata di ieri una notizia ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo. Parliamo della modifica degli articoli 9 e 41 della Costituzione italiana.

Il primo articolo che prima citava:

“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.”,

ha subito delle modifiche, per sottolineare la necessità di tutelare ambiente, ecosistemi ed animali.

Difatti, attualmente l’articolo 9 dice invece:

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali

Mentre l’art. 41 che prima citava:

“L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali..”.

adesso è stato riformulato in questo modo:

“L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana, ALLA SALUTE, ALL’AMBIENTE. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali E AMBIENTALI”.

Perché è importante la tutela ambientale

La tutela ambientale per anni è stata messa in secondo piano da quelle che sembravano problematiche ben più importanti.

Ma trascurare l’ambiente e la terra che ci ospita risulta una vera e propria inesattezza che col tempo poi si è rivelata fatale per tutti noi.

Dai segnali come il surriscaldamento terrestre, al conseguente scioglimento dei ghiacciai e l’aumentare di fenomeni climatici sempre violenti, capiamo che si è innescato un meccanismo pericolosissimo per la vita dell’uomo.

È proprio da questi eventi che la lotta contro i cambiamenti climatici ha iniziato a prendere una piega più incisiva e se vogliamo più agguerrita. Al punto, da far scendere in campo i più giovani manifestando per un futuro migliore.

Speriamo quindi che quello mosso dall’Italia, sia solo il primo grande passo verso un futuro realmente migliore, soprattutto per le prossime generazioni.